di Carmela Totaro
Anche quest’anno il Settore adulti ha voluto caratterizzare l’estate associativa proponendo l’esperienza degli Esercizi Spirituali come momento forte per verificare l’autenticità della fede e per ravvivare la vita cristiana.
Il luogo scelto, Castelpetroso in provincia di Isernia, ha offerto ai circa trenta partecipanti l’opportunità di ritemprare il corpo e lo spirito all’ombra del Santuario dell’Addolorata, luogo di fede e di accoglienza, immerso nel verde dei monti molisani. Il santuario, elevato a titolo di Basilica Minore, ricorda le apparizioni della Madonna nel 1888 a due contadine, Bibiana e Serafina.
Dal 4 al 7 agosto le giornate sono state scandite da momenti di preghiera individuale e comunitaria, momenti di riflessione e meditazione e spazi di fraternità e distensione. Fon Nicola D’Onghia, assistente spirituale, ha scelto come tema delle meditazioni “La Vergine Maria icona della Misericordia”. I punti di riferimento sono stati i brani evangelici dell’Annunciazione (Lc 1,26-38), delle Nozze di Cana (Gv.2,1-12) e della Crocifissione (Gv.19,25-27).
Siamo stati sollecitati a guardare a Maria come immagine della Divina Misericordia per vedere che è possibile per noi essere “Misericordiosi come il Padre”. Maria si è fidata della Parola di Dio, si è fatta accogliente della grazia di Dio e questo l’ha resa madre e discepola del Figlio. Ella è cresciuta nella fede, ha peregrinato nella fede, non le era tutto chiaro dall’inizio. Anche noi siamo chiamati a crescere nello stupore di essere amati da Dio e la contemplazione di Maria ci deve aiutare a vivere pienamente la nostra identità e missione di laici cristiani.
Alla fine delle meditazioni un ampio spazio è stato riservato al dialogo, al confronto e alla condivisione di esperienze.
Tra le attività svolte c’è stata anche una visita guidata ad Agnone, simbolo e fiore all’occhiello del Molise per la presenza dell’antica Pontificia Fonderia di Campane “Marinelli” e l’annesso Museo Storico della Campana “Giovanni Paolo II”. Quella dei Marinelli, con i suoi 8 secoli di incessante attività, è la più antica fonderia del mondo e una delle 4 esistenti in Italia.
A conclusione degli esercizi sentiamo il dovere di ringraziare innanzitutto il Signore per il dono del suo Spirito, un vivo apprezzamento va anche ai responsabili diocesani ( il presidente Giuseppe Ancona e il responsabile del Settore Adulti, Piero Caldararo) che hanno organizzato al meglio il nostro soggiorno e all’assistente Don Nicola D’Onghia che con chiarezza e profondità ci ha guidato a comprendere e attualizzare la Parola di Dio.
1 comment
elisa
1 ottobre 2016 a 18:17 (UTC 2) Link a questo commento
esperienza bellissima ci ha arricchiti spiritulmente, posto che ci ha permesso di fare silenzio e pregare