di Claudia Vannella
Un sabato sera alternativo che si rinnova da tanti anni, quello promosso dal Settore Giovani di Azione Cattolica e dall’Ufficio diocesano di Pastorale Giovanile.
Si è svolta Sabato 12 marzo a Conversano la tradizionale Via Crucis che ha visto la partecipazione di oltre 300 giovani nonostante le cattive condizioni meteorologiche.
“Beati quelli che sono nel pianto perché saranno consolati”. ( Mt 5,4) Questa la beatitudine su cui ci si è fermati a riflettere accompagnati anche da “frecce” che indicavano varie vie della Misericordia: libertà, docilità, compassione, tenerezza, solidarietà, coraggio, discrezione, pietà, mitezza, spoliazione, fiducia , soddisfazione, custodia, rispetto e amore.
Il cammino della via crucis è iniziato nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù con la riflessione di don Donato Rizzi ed è proseguito in chiesa fino la decima stazione. Le altre stazioni sono state fatte nelle strade del paese fino ad arrivare in Cattedrale dove c’è stato il passaggio dalla Porta Santa. Qui il saluto e la riflessione dell’arciprete don Felice Dipalma. A guidare l’intero cammino è stato l’assistente di settore don Ciccio Aversa, accompagnato da alcuni ragazzi scelti tra le varie parrocchie.
Il momento di preghiera si è concluso intorno alle 22.30 con l’invito a seguire, oltre le varie “frecce” già approfondite, la “freccia dell’accoglienza, la freccia della riconciliazione e la freccia della comunione” (Don Tonino Bello).
