“Dammi un po’ di acqua da bere”. È da questa frase detta da Gesù alla donna samaritana che è partita la riflessione di quaranta giovani di tre confessioni diverse. I giovani Avventisti, Battisti e Cattolici hanno colto l’occasione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani per incontrarsi e discutere dei diversi modi in cui si avvicinano all’unica fonte, Gesù.
L’incontro si è tenuto a Conversano domenica 18 gennaio, presso la “Casa delle Arti” e ha visto la presenza dei pastori Avventista e Battista e del nostro Vescovo.
La prima parte dell’incontro è stata incentrata sulla conoscenza reciproca, base di ogni dialogo: i giovani hanno voluto condividere la loro “sete”, esprimendo così i loro desideri e sogni, poi hanno “giocato” sulle loro differenze presentando la loro Fede attraverso parole chiave della loro confessione. Quando si è poi arrivati al nome di Gesù, tre di loro, uno per ogni confessione, hanno raccontato la loro esperienza di Fede e il loro personale rapporto con Lui. È stato un momento breve ma molto sentito, in cui, tornati all’essenzialità del messaggio Cristiano, è stata forte la percezione di essere tutti discepoli dell’unico Maestro.
La seconda parte dell’incontro è stato un momento di preghiera ecumenico, guidato da don Giorgio Pugliese, direttore dell’ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo, e arricchito dalle riflessioni dei Pastori e del Vescovo sul brano biblico dell’incontro tra Gesù e la Samaritana.
Alla fine del pomeriggio è rimasta la sensazione di aver fatto qualcosa di bello e di importante. Sia i giovani che i pastori sono stati d’accordo nel dire che incontri come questo sono preziosi e che non possono essere relegati ad una sola settimana l’anno.
